
n@ut@
correre e camminare
è la grande aspirazione
nel terzo millennio
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hai visto quanto è grande, grosso, enorme?
è inchiodato alla sedia…
ha il mento collegato all’hardisk
e i cavi gli escono dalla lingua!
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correre e camminare
è la grande aspirazione
nel terzo millennio…
​
hai visto quanto sei grande, grosso, enorme?
sei inchiodato alla sedia!
hai il mento collegato all’hardisk
e i cavi ti escono dalla lingua…
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“ma io non so cosa significhi
correre… e poi cos’è camminare?
oggi si può solo navigare!"
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correre a scaricare
è la grande aspirazione
di questo millennio…
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eccovi signori…
abbiamo qui un esploratore
di mondi paralleli
bidimensionali
certo infiniti
forse troppo uguali…
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"Quello che i destini dei popoli rappresentano nella realtà concreta accadrà nei vostri cuori. Se in voi verrà ucciso l’eroe, allora sorgerà per voi il sole del profondo, che risplende da un luogo remoto
e ancora ignoto."

intus
continuerò a impegnarmi
ma differirò il processo
per la mia ostinazione
.
conterai quante volte sei andato fuori strada
...
vedere le cose dall'aldiquÃ
come non le hai viste mai
è come aderire con la schiena al muro
denso
delle antiche illusioni
anche le cause
sono antiche illusioni
...
ora più che mai
mi getto
contro l'orgoglio!
il fatto è morirci:
l'autocontestazione
come impegno civile
ma è una pena per l'anima
sopportare
correnti
questo accade quando non mi sento all'altezza
e se mi guardo indietro, ero assente!
ora niente capita senza me
e vedo un tale, forse nessuno, ma
ti perdono, perché lo sai
che mi sentivo come
quelle gocce che non hanno un destino...
quelle gocce non hanno un destino...
ciascuno ha scelto una corrente
qualcuno è finito nel crepaccio...
un altro si è inceppato nelle false personalitÃ
mentre altri si schiantano contro l'oceano...
fidati che
non è niente che possa gratificare le memorie lontane...
​
quand'è che hai deciso di guadare il fiume?
quel destino non è personale!
scopri di aver fatto scelte che non competono al ruolo
adesso lo sai...
ma prima eri come un equilibrista
o qualcosa che trasvola
da una possibilità all'altra
da un fatto al suo contrario
niente cause procurate
nessuna responsabilità !
sono le storie insensate più che tragiche a irretire questa dolce compagnia; l'ho riconosciuta nascosta fra mille rami: è la paura! ma io ricordo che ammettere separa e lei, così indifesa
non c'entra niente
non è lei la mia nemica!
fu vero coraggio a dilagare
quando giunsi al punto di disprezzare
il talento contro ogni futuro...
forse fu il coraggio a dilagare
quando giunsi al punto di disprezzare
il talento contro ogni futuro...
forse fu il coraggio a dilagare
quando giunsi al punto di disprezzare
il talento contro ogni futuro?
NO, non fu il coraggio!

per un tratto di strada
Inizio col distinguere
l'inutile dal nocivo
il vano dal peccato
il vero dal giusto
ciò che esiste da ciò che passa...
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vorrei Silvia qui accanto a me
vorrei che ricordasse un po' della mia umanitÃ
quando me ne sarò dimenticato...
​
cammina con me
per un tratto di strada:
corri! ma non lasciarmi la mano
​
ricordo
quando mi dicevano:
"pensa, prima di agire, pensa!"
ma quando? e dove sta la libertà ?
e invece agire e poi pensare
significa ammettere ciò che si fa
oppure non vederlo affatto
perché frutto dell'essenza:
cammina con me lungo l'ottava
​
ricordo
quando ci diceva:
"noi creiamo, la realtà creiamo"
​
e allora smetti di pensare
puoi agire anche senza capire



